«Sanità, tutta colpa dei Manager!»


Da La Provincia Quotidiano dell’8 novembre 2010

Tutta colpa dei manager! L’Unione sindacale di base (Ubs) ne è convinta: la ragione del deficit sanitario del Lazio? E’ colpa degli stipendi d’oro per troppi dirigenti! Il piano di rientro? Taglia tutto ma non le poltrone!
Parola di Licia Pera della RdB/Usb Sanità Lazio. E la sigla sindacale conforma lo sciopero già annunciato per venerdì prossimo 12 novembre.
«I direttori generali da soli – dicono dall’Ubs – guadagnano più di 3 milioni di Euro l’anno, senza contare poi che ognuno di loro nominerà altri 2 direttori, amministrativo e sanitario, i cui stipendi sono di poco inferiori, mentre contestualmente l’aumento di Irpef e Irap si abbatte sulle magre buste paga dei lavoratori e dei cittadini del Lazio». Critiche anche ai contenuti del piano di riordino della rete ospedaliera del Lazio che taglierebbe servizi e posti di lavoro, non incidendo minimamente sui costi degli apparati amministrativi del comparto sanitario.
Precisa Pera: «Se ancora qualcuno avesse dubbi sulle cause del deficit di bilancio regionale, per il quale la sanità influisce all’80%, queste nomine (dei manager, Continua a leggere “«Sanità, tutta colpa dei Manager!»”

Frosinone – Ordinanza anti-prostituzione, prime multe ai clienti


Da La Provincia Quotidiano del 7 novembre 2010

Sono – per quello che se ne sa – i primi tre clienti incappati nelle sanzioni previste dall’ordinanza anti-prostituzione emessa nei giorni scorsi dal sindaco di Frosinone Michele Marini. A pizzicarli in compagnia di avvenenti signorine di nazionalità romena, sono stati i carabinieri della compagnia di Frosinone, agli ordini del capitano Pietro Dimiccoli, che la scorsa notte hanno effettuato specifichi servizi di controllo del territorio, sia in chiave di contrasto e prevenzione dei reati contro il patrimonio, sia contro i reati legati alla prostituzione.  Continua a leggere “Frosinone – Ordinanza anti-prostituzione, prime multe ai clienti”

Sanità – Scalia: «Ora necessario fare fronte comune»


Da La Provincia Quotidiano del 6 novembre 2010

Un appello ad alleati e avversari politici per fare fronte comune in materia di Sanità. Arriva da Francesco Scalia, consigliere regionale del Pd ed ex presidente della provincia di Frosinone affinché i rappresentanti del territorio ciociaro, a prescindere del colore politico e nessuno escluso, conducano assieme un’azione politica capace di far destinare alla provincia frusinate una parte di quei circa 600 posti letto (che lo stesso Scalia definisce “tesoretto”) ora disponibili tra quelli che la Polverini ha tagliato in più e quelli per “psichiatria” che il Governo non ha accettato nel piano di riordino.
«Che la provincia di Frosinone sia il territorio più penalizzato dall’applicazione del piano sanitario della Polverini è purtroppo fatto indiscutibile. È dunque giunto il momento, mettendo da parte il colore politico ed attuando un’azione realmente trasversale e compatta, che tutti gli esponenti politici locali, di maggioranza e di opposizione, si mobilitino per contenere il danno che questo documento può apportare alla nostra sanità». Scalia la mette così e dopo l’approvazione del piano di riordino della rete ospedaliera regionale, lancia il suo appello ai rappresentanti istituzionali della provincia, avanzando come anticipato la proposta di un fronte comune che pretenda con forza il recupero di risorse sanitarie a favore del frusinate. Continua a leggere “Sanità – Scalia: «Ora necessario fare fronte comune»”

Sanità – De Angelis (Pd): «Questo non è il nostro piano!»


Da La Provincia Quotidiano del 5 novembre 2010

La verità di Pallone sul piano sanitario regionale del Lazio non piace e non smuove dalla propria posizione il centrosinistra.
L’europarlamentare e vice coordinatore regionale del Pdl, Alfredo Pallone, ha fatto notare nei giorni scorsi che il piano varato dalla Polverini, e tanto criticato dall’opposizione, è essenzialmente lo stesso piano che ha messo a punto il commissario Guzzanti all’epoca di Marrazzo-Montino, migliorato solo in minima parte (piano delle rete ospedaliera) dalla Polverini così come richiesto dal Governo.
«Se con queste dichiarazioni – ha detto l’onorevole Francesco De Angelis, parlamentare europeo del Pd – l’on. Pallone pensa di poter buttare fumo negli occhi nei cittadini e togliere dalle responsabilità il centro destra sul disastroso piano sanitario, è completamente fuori strada. Nel piano sanitario proposto dal centrosinistra non vi era una diminuzione di posti letto, ma soprattutto era presente il riconoscimento del Dea di II Livello nel nuovo Ospedale di Frosinone, che garantiva un polo di eccellenza e di alta specializzazione al nostro territorio. Invece, nel piano della Polverini vengono chiusi 7 ospedali, cancellati 327 posti letto ed alcuni servizi preziosi, come la riabilitazione e la lungodegenza e del Dea di II livello non c’è più traccia! Continua a leggere “Sanità – De Angelis (Pd): «Questo non è il nostro piano!»”

Geaf, stipendi a rischio


Da La Provincia Quotidiano del 5 novembre 2010

I lavoratori della Geaf Scrl rischiano di restare senza stipendio questo mese. L’allarme arriva dalla Fit-Cisl, sigla sindacale che rappresenta la Federazione italiana trasporti. La Geaf è la cooperativa che gestisce il trasporto pubblico urbano nel comune di Frosinone e lamenta il mancato pagamento di una rata prevista dal contratto di servizio che metterebbe a rischio la possibilità di liquidare alle maestranze quanto dovuto per il mese di ottobre.  Continua a leggere “Geaf, stipendi a rischio”

Sanità – Pallone: «La sinistra boccia sè stessa!»


Da La Provincia Quotidiano del 3 novembre 2010

«La sinistra continua a raffigurare il piano sanitario varato dalla Polverini come quanto di più sbagliato e dannoso possa esserci, ma dimentica che quel Piano, tolti alcuni necessari aggiustamenti, è lo stesso – Montino presidente reggente – elaborato dall’allora commissario Guzzanti». E’ quanto afferma l’onorevole alfredo pallone, parlamentare europeo e vicecoordinatore regionale del Pdl, che in una nota spiega: «Noto un certo nervosismo della sinistra, circa la sanità della nostra regione, che dice di tutto e il contrario di tutto addebitando alla presidente Polverini scelte e responsabilità che determinerebbero il degrado in cui verserebbe il Servizio Sanitario Regionale. Vorrei che si facesse chiarezza una volta per tutte, chiamando in causa attori e protagonisti, che per le cariche ricoperte, hanno partecipato alle possibili soluzioni per far fronte alla situazione di difficoltà economica e strutturale in cui versa per l’ appunto il nostro sistema sanitario e quindi anche le casse della Regione. La sinistra ritiene che il riassetto della nostra rete ospedaliera (Decreto n° 80 del 2010) sia un colpo ferale all’ assistenza dei nostri concittadini scordando in realtà che tale piano non è altro, con alcuni miglioramenti, quello che fu già elaborato dall’ allora commissario prof Guzzanti Continua a leggere “Sanità – Pallone: «La sinistra boccia sè stessa!»”

Nuovo Ospedale, il Tar di Roma decide sull’appalto per le attrezzature


Da La Provincia Quotidiano del 3 novembre 2010

Questa mattina è attesa dal Tar di Roma la sentenza di merito relativa al ricorso operato dalla ditta Draeger Medical Italia Spa in riferimento alla gara di appalto per la fornitura di macchinari, arredi e segnaletica presso il nuovo ospedale di Frosinone.
La ditta ricorrente, infatti, ha contestato la valutazione delle offerte fatte dalla commissione di gara. Valutazione che ha comportato l’assegnazione dell’appalto alla ditta Trumpf Med Italia srl che ha già fornito ed installato le apparecchiature richieste presso la nuova struttura ospedaliera. Lo scorso 24 giugno il Tar di Roma aveva accolto la sospensiva richiesta dalla Spa e sospeso l’appalto. Continua a leggere “Nuovo Ospedale, il Tar di Roma decide sull’appalto per le attrezzature”

Frosinone – Elisoccorso, subito postazione H24


Da La Provincia Quotidiano del 2 novembre 2010

Una postazione di elisoccorso ‘h24′ a Frosinone. E’ tra le promesse che la Governatrice del Lazio, Renata Polverini, ha fatto al sindaco del capoluogo Michele Marini ed al presidente della provincia Antonello Iannarilli in occasione del confronto sul piano sanitario di rientro che si è tenuto il 18 ottobre scorso.
Un provvedimento che ora si attende diventi realtà poiché è quanto mai necessario ed opportuno per tutelare al meglio la salute dei cittadini in caso di emergenza.
La regione Lazio ha attualmente tre basi di intervento per l’elisoccorso del 118. Una a Roma, una a Latina ed una a Viterbo. La provincia di Frosinone è coperta dagli elicotteri di Roma o Latina ma i tempi di intervento sono superiori ai 30 minuti soprattutto se si tratta di raggiungere centri dell’area più a est della provincia.
Una segnalazione in tal senso ci è giunta anche dal signor Paolo Bastianelli di Atina, particolarmente attento alle difficoltà che tale situazione determina nei casi di necessità.
Nella maggior parte del territorio laziale i tempi di interventi arrivano a 20 minuti.
Nello stesso decreto firmato dalla Polverini e che si occupa di organizzare la “Rete dell’Emergenza” si legge: «L’analisi dell’attività di emergenza Continua a leggere “Frosinone – Elisoccorso, subito postazione H24”

Provincia, Rimpasto si ma… I distinguo nel Pdl


Da La Provincia Quotidiano del 2 novembre 2010

“No” ad una discussione limitata ai big del partito e “sì” ad un confronto allargato a tutti i componenti del coordinamento provinciale del Pdl. Sono queste, in sintesi, le richieste che l’ala ciociara del Popolo della Libertà vicina al senatore Andrea Augello (ed anche, aggiungiamo, al senatore ciociaro Oreste Tofani) ha avanzato ieri con il comunicato, a firma dei componenti del Comitato provinciale del Pdl Fabio Tagliaferri, Tommaso Cenciarelli, Armando Pacione e Vincenzo Maggio. Continua a leggere “Provincia, Rimpasto si ma… I distinguo nel Pdl”

Ciociaria, Aziende sempre più indebitate


Da La Provincia Quotidiano del 31 ottobre 2010

Oltre 88.000 euro per impresa. A tanto ammonta l’indebitamento medio delle imprese ciociare secondo uno studio condotto dalla Cgia di Mestre, sigla sindacale che raggruppa le piccole e medie imprese. I dati elaborati stimano a 176.596 euro la media dell’indebitamento per azienda in Italia. «La realtà provinciale più “scoperta” è Milano – spiegano dlala Cgia -, con un importo medio per azienda pari a 418.361 euro. Segue Brescia (324.037 euro per azienda) e Siena (con 296.787 euro). In termini percentuali, invece, l’aumento più sostenuto registrato nell’ultimo decennio spetta alla provincia di Siena (+229,7%): al secondo posto si colloca Rimini (+191,8%) ed al terzo posto Grosseto (+156,9%)». Continua a leggere “Ciociaria, Aziende sempre più indebitate”