Da La Provincia Quotidiano del 3 novembre 2010
Questa mattina è attesa dal Tar di Roma la sentenza di merito relativa al ricorso operato dalla ditta Draeger Medical Italia Spa in riferimento alla gara di appalto per la fornitura di macchinari, arredi e segnaletica presso il nuovo ospedale di Frosinone.
La ditta ricorrente, infatti, ha contestato la valutazione delle offerte fatte dalla commissione di gara. Valutazione che ha comportato l’assegnazione dell’appalto alla ditta Trumpf Med Italia srl che ha già fornito ed installato le apparecchiature richieste presso la nuova struttura ospedaliera. Lo scorso 24 giugno il Tar di Roma aveva accolto la sospensiva richiesta dalla Spa e sospeso l’appalto. A settembre, però, il Consiglio di Stato, su ricorso della Asl e ditta vincitrice, ha annullato la sospensiva anche in considerazione del fatto che i beni e le opere assegnate erano stati già serviti e realizzate. Quello che ora resta da valutare, insomma, è se la gara si è svolta regolarmente, ovvero se la valutazione delle offerte sia stata corretta oppure l’appalto doveva essere affidato alla società ricorrente. E’ quello che deciderà oggi il Tar di Roma. In caso di vittoria della ditta ricorrente, il rischio per la Asl di Frosinone è di doverla risarcire. In buona sostanza di dover pagare, per la seconda volta, i servizi, beni ed opere appaltate. Dall’Azienda sanitaria, però, si sono già detti sicuri delle proprie ragioni ed hanno escluso che l’Asl possa essere chiamata a ripagare quelle strutture.