Da La Provincia Quotidiano del 18 giugno 2010
di cesidio vano
Accordo fatto tra Polverini ed Udc. La Giunta regionale si appresta a cambiare aspetto. Si avvicendano quattro assessori e ne entrano due nuovi. La provincia di Latina piazza un altro uomo in esecutivo. Rieti e Viterbo ritrovano le loro rappresentanze con le due new entry e la cenerentola Frosinone resta, ancora una volta, a guardare ma, soprattutto, resta… a bocca asciutta. Unica provincia senza assessore in esecutivo. «E’ stato raggiunto questa mattina – recitava ieri una nota stampa della regione – l’accordo tra il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, e l’Udc. “Abbiamo lavorato insieme in queste settimane – ha dichiarato la Polverini – per arrivare ad una intesa. Con questo accordo, nel rispetto del patto con gli elettori firmato in campagna elettorale e degli obiettivi programmatici condivisi, completiamo la composizione della giunta regionale che vedrà l’ingresso di Luciano Ciocchetti e di Aldo Forte”. Agli esponenti dell’Udc sarà attribuita la Vicepresidenza e le deleghe Urbanistica e Politiche sociali». Bene, ma chi lascerà la Giunta per far spazio ai due? Non ci sono altre note ufficiali, almeno per il momento. Le indiscrezioni sono sempre le stesse: Francesco Battistoni (Viterbo) e Antonio Cicchetti (Rieti), entrambi Pdl, anche perché, in esecutivo, sono gli unici ad essere anche consiglieri e quindi a mantenere comunque una poltrona. «Su questo dobbiamo ancora discutere all’interno del Pdl e lo faremo rapidamente» ha dichiarato però all’Ansa coordinatore del Pdl Lazio Vincenzo Piso. Dunque ancora nulla di fatto. Anche perché ieri Cicchetti – il più restio a farsi da parte – ha detto: «L’unica persona che può parlare con me è chi mi ha conferito l’incarico, cioè Renata Polverini che finora non mi ha detto niente. E’ lei che ha il potere di ritirare e conferire la delega. Tutto il resto è noia». Tanto per chiarire quanto tenga in considerazione il parere del suo partito. Ma se Cicchetti e Battistoni (complice il vincolo di massimo 11 rappresentanti per ogni sesso in giunta) lasciano l’esecutivo per far spazio a due uomini dell’Udc, il Pdl recupera i due posti persi con altrettante donne (la giunta sale così a 15 assessori più il presidente). Alchimie politiche, non certo quote rosa. Le nuove “assessore” saranno indicate dal Pdl al posto dei due “sacrificati” e proverranno dalle due province rimaste orfane degli stessi (Viterbo e Rieti). Per Frosinone, va annotato, tanta cura non s’è mai vista. Al posto di Battistoni – dicono i rumors – potrebbe giungere Simonetta Badini prima dei non eletti nella Tuscia. La Ciociaria, anche a questo giro e nonostante ci sia ancora una poltrona inutilizzata (la 16esima ed ultima secondo lo Statuto), resta a guardare ma soprattutto resta fuori dall’esecutivo. Unica provincia della regione Lazio.